... quando la mente insiste
Ci fissiamo su un pensiero, una possibilità, qualcosa che ci attrae, che desideriamo… o qualcosa che ci spaventa profondamente.
Una stima recente afferma che, negli ultimi anni, gli stimoli per il nostro cervello sono aumentati del 400%. E poi, basta aprire un social o la televisione e credere che là fuori ci sia qualcosa che ci manca, che potremmo fare meglio, o che gli altri hanno di più o sono migliori.
Pressione. Illusioni. Confronti.
La mente – organo meraviglioso troppo spesso sovraccaricato – costruisce storie intorno a tutto questo. E finisce per fissarsi su un pensiero, deformandolo, pur di soddisfare bisogni profondi e naturali: sicurezza, amore, autostima.
Come un circuito chiuso, la mente allora, torna sempre allo stesso punto: un’immagine, un’ipotesi, una paura. Insiste. Vuole capire, risolvere, raggiungere, a volte, controllare.
“…e la verità vi farà liberi.” Giovanni 8,32
Se la mente si fissa, non sta cercando la verità.
Sta cercando sicurezza.
E lo fa nel solo modo che conosce: ripassando mille volte la stessa strada, nella speranza di trovare una via d’uscita.
E la nostra energia si blocca proprio lì, dove si concentra il pensiero.
La nostra capacità di ascoltare le nostre intuizioni e quello che vogliamo davvero si attenua.
Ci allontaniamo da quello che ci accade intorno, dal tempo presente. Siamo altrove: in un passato che non possiamo cambiare, o in un futuro che ancora non esiste.
Come uscire dalla ripetitività del pensiero?
Con la verità.
La verità di chi sei.
La verità di ciò che per te ha valore.
La verità di ciò che desideri davvero.
Da sempre, religioni e percorsi spirituali in ogni parte del mondo parlano della ricerca della verità come del cammino più alto e sacro per l’essere umano.
Non si tratta di verità assolute ed universali.
Ma della verità che ti abita, quella che va oltre i pensieri fissi della mente.
Dietro ogni pensiero fisso si nasconde un bisogno, una ferita o una richiesta d’amore.
Pensare di farlo sparire con la sola forza di volontà è come prendere a martellate un muro di gomma che per un istante si deformerà… e poi, senza sforzo, tornerà com’era.
Il nostro sistema risponde alla gentilezza, alla presenza, alla cura.
Essere visti per ciò che siamo.
Nella verità di quel momento.
Davanti a te, dentro di me
Il 22 giugno ci poniamo un obiettivo semplice e insieme ambizioso:
riuscire – anche solo per un istante – ad abitare uno spazio di sicurezza interiore.
Un luogo in cui poterci ascoltare nella nostra verità.
Lo faremo a momenti con noi stessi, a momenti davanti a un altro essere umano che cerca la stessa cosa.
Non ci sarà chi “ci riesce” e chi “non ci riesce”.
Ci riusciremo tutti, ognuno a suo modo, nel proprio tempo.
Questo è il senso di ogni cammino di crescita interiore.
In fondo, ognuno ha un proprio muro di gomma da qualche parte:
chi lo attraversa,
chi lo salta,
chi lo smonta pezzo dopo pezzo.
Ognuno con il suo ritmo ed il suo passo.
DAVANTI A TE, DENTRO DI ME
Domenica 22 giugno dalle 9.30 alle 16 a Mogliano Veneto (TV)
Quante volte ci blocchiamo quando siamo di fronte agli altri?
Quante volte ci sentiamo vacillare, come se perdessimo energia mentre una persona ci parla?
Quante volte non riusciamo ad ascoltare l’altra persona perché troppo si agita dentro di noi?
Parleremo di tutto questo e ci lasceremo guidare dal respiro e dalla meditazione nel riscoprire un nuovo senso di centratura e forza dentro di noi. E’ un momento di apertura, ascolto ed evoluzione, per essere più presenti e aperti all’altro davanti a noi.
Una giornata di lavoro e condivisione.
COACHING INDIVIDUALE
Prenota la tua sessione per il coaching del respiro e regressione finalizzato alla allo sblocco di rabbie, paure e sensi di colpa, alla gestione dello stress e per imparare a sciegliere partendo da quello che c’è dentro di te. Passando per il respiro e la consapevolezza, incontriamo in uno spazio di sicurezza, quella parte di noi che emerge e vuole essere ascoltata, sentita ed attraversata.
Contattami al 335.8293495.